NOVITA’ DI AMBIENTEROSA : riorganizzazione d’impresa ex 231
O.d.V. 231 – Organismo di Vigilanza – nuova area professionale
Lo studio legale Ambienterosa S.r.l. ha un nuovo ramo di attività. La pluriennale esperienza e l’elevata professionalità maturata dall’avvocato Rosa Bertuzzi soprattutto in materia ambientale è a disposizione per una consulenza tecnica altamente specializzata sull’adozione del Modello organizzativo 231 (MOG).
Attraverso un’attenta valutazione delle esigenze e delle peculiarità della Vostra impresa, possiamo aiutare i destinatari del D. lgs 231/2001 a compilare MOG che soddisfi tutti i requisiti di idoneità, legislativi e giurisprudenziali, e che sia conforme alle Linee guida adottate dalle Associazioni di categoria rappresentative degli enti e con le best practices in materia ambientale.
Lo studio si pone anche di fornire attenta e costante vigilanza sull’attuazione e sul rispetto del Modello in qualità di Organismo di Vigilanza esperto e altamente specializzato. Garantiamo puntualità e precisione nelle valutazioni e nei suggerimenti relativi alle eventuali criticità emerse durante l’attività di vigilanza e una presenza effettiva all’interno dell’azienda.
PERCHÉ È IMPORTANTE IL MODELLO 231?
Attraverso l’adozione di un adeguato modello 231 sarà possibile per l’ente, società o associazione che l’ha adottato, evitare di incorrere nell’insidiosa responsabilità amministrativa da reato prevista dal Decreto Legislativo 8 Giugno 2001, n. 231 che prevede pesanti sanzioni pecuniarie e interdittive per l’azienda, che possono variare da un minimo di euro 10.329,14 ad euro 1.549.370 con anche la possibilità di applicare ulteriori aggravi in relazione a determinati reati.
Anche le sanzioni interdittive sono particolarmente invadenti per l’azienda, in quanto possono variare dal divieto temporaneo di pubblicizzare merci o servizi, fino all’interdizione, anche in via definitiva, dall’esercizio dell’attività.
Oltre a questi vantaggi diretti, l’ente potrà beneficiare del modello 231 anche per quanto riguarda la prevenzione della commissione di reati ambientali, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, finanziari, societari, tributari e tanti altri.
Inoltre con il modello 231 l’ente acquisirà tutti i vantaggi del caso in materia di affidabilità, immagine, pubblicità, efficienza organizzativa, gestionale e di controllo.
IL MODELLO 231: LA NOSTRA ATTIVITA’ DI CONSULENZA
Lo studio Ambienterosa S.r.l. è a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda o dubbio relativi alla normativa 231 ed è in grado di fornire collaborazione col management aziendale per la compilazione pratica del modello organizzativo di gestione, tenuto conto delle specificità e delle peculiarità di ogni impresa, di tutta la documentazione presente in azienda, dell’attività svolta, del target di mercato in cui l’ ente o società o associazione opera, delle procedure aziendali e dell’organigramma.
Accompagniamo i vertici aziendali attraverso una guida passo per passo così strutturata:
Fase illustrativa
Illustrazione di tutta la normativa contenuta nel Decreto legislativo 231/2001, requisiti, obiettivi e finalità dei modelli di gestione, criteri di imputazione dell’ente. Illustrazione dei reati da cui può derivare la responsabilità per l’ente (reati c.d. “presupposto)
Fase di analisi
Attraverso numerosi accessi nelle sedi operative procediamo ad una attenta analisi dei rischi (risk assessment) in cui prendiamo conoscenza della completa realtà aziendale esistente e valutiamo le aree in cui è più probabile la commissione di comportamenti illeciti da cui possano derivare sanzioni per l’ente.
Studio di tutta la documentazione aziendale, colloqui con il personale e con la Pubblica Amministrazione.
Fase di elaborazione
Predisposizione di un piano di intervento, fissazione delle politiche aziendali, studio delle risorse umane ed economiche disponibili, valutazione delle priorità e delle tempistiche necessarie per la completa attuazione del modello 231, stesura preliminare del MOG
Fase di attuazione
Compilazione definitiva del modello 231, predisposizione del Codice etico e del sistema disciplinare, elaborazione meccanismi di controllo nelle varie attività di rischio, protocolli di prevenzione per ogni fattispecie di reato-presupposto, svolgimento delle funzioni di Organismo di Vigilanza, corsi di formazione e di aggiornamento periodici, pubblicazione del modello 231, rendicontazione periodica dell’attività di Organismo di Vigilanza effettuata.
La nostra consulenza si completa col raggiungimento degli obiettivi di massima adeguatezza e corretta attuazione del modello, al fine di predisporre un sistema gestionale idoneo a prevenire non solo reati, ma anche comportamenti non conformi ai principi e valori aziendali dell’ente, da cui potrebbe derivare un danno non solo economico, ma anche all’immagine e alla reputazione dell’impresa.
Sul nostro sito è possibile trovare anche i seguenti articoli di interesse in materia:
AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI 231
GIURISPRUDENZA DI INTERESSE 231
– Riorganizzazione di impresa. Pubblicazione della normativa whistleblowing e definizione- sottoscrizione dichiarazione di intenti.
– Riorganizzazione di impresa. Nuovo Codice degli appalti e l’importanza dell’adozione di un corretto modello 231.
– Riorganizzazione di impresa. In tema di whistleblowing, la segnalazione di un dipendente dell’illecito altrui non esime dalle proprie responsabilità. Cass. Civ. Sez. Lavoro, Ord. n. 9148 del 31.03.2023
Responsabilità dell’ente. Sent. n. 10143, Sez. IV del 10.03.2023
Attuazione del modello 231 e reati di associazione mafiosa. Cass. n. 11326, Sez. II del 16.03.2023
Deleghe in materia di Sicurezza sul Lavoro. Sent. n. 8476, Sez. IV del 27.02.2023.
Realizzazioni di nuovi punti di immissione Silos e condanna dell’ente per danno ambientale. Sent. n. 5576, Sez. III del 09.02.2023.Sequestro. False dichiarazioni contabili e indebita percezione di erogazioni pubbliche. Cass. Pen., Sez.VI, Sent. del 17.01.2023, n. 1634.
Sequestro finalizzato alla confisca per frode nell’esercizio del commercio di uve, mosti, vini, contraffazione di indicazioni geografiche e denominazioni di origine. Cass. Pen., Sez. III, Sent. del 19.12.2022, N. 47810.
Reato di indebita Percezione di Erogazioni Pubbliche e Interdittiva Antimafia. Cass. Pen., Sez. VI, Sent. del 23.12.2022, n. 49124.
Morte sul lavoro e responsabilità oggettiva dell’ ente. Cass. Pen., Sez. IV, Sent. del 11.01.2023, n. 570.Morte dell’operaio per folgorazione e responsabilità del datore di lavoro – Cassazione penale n. 30814 del 09.08.2022
Scarichi e contaminazioni delle acque, responsabilità delle aziende – Cassazione Penale n. 21034 del 30.05.2022
Infortuni sul lavoro nelle imprese subappaltatrici o nei casi di somministrazione di manodopera – Cassazione penale n. 23137 del 14.06.2022
Responsabilità amministrativa delle società e patteggiamento – Cassazione penale n. 30610 del 03.08.2022
Cass. Pen., sent. N. 13218 del 07.04.2022 – Responsabilità delle società per infortuni sul lavoro. Vale anche in caso di vantaggi economici esigui
Cass. Pen., sent. N. 13167 del 06.04.2022 – Sequestro preventivo nei confronti della società. La Cassazione annulla anche sulla base del Modello di Organizzazione e Gestione adottato ai sensi del D.lgs. 231/2001
Cass. Pen., sent. n. 9758 del 22.03.2022 – Responsabilità amministrativa delle società per la gestione abusiva e la combustione illecita di rifiuti costituiti dal miscuglio di scarti vegetali e materiale di altra natura. Sequestro preventivo degli automezzi
Cassazione Penale, sez. IV, sent. n. 5869 del 21.02.2022 – La richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’indagato non interrompe il corso della prescrizione delle sanzioni amministrative a carico della società ex d.lgs. 231/01
Cass. Pen. Sez. III n. 32861 del 06.09.2021 – Deleghe aziendali in materia ambientale. Requisiti ed efficacia esimente
Cass. Pen. Sez. IV n. 21522 del 01 giugno 2021 – Lesioni personali gravissime e sicurezza sul lavoro
Cass. Pen. Sez. I, 5-08-2019, n. 35636 – Art. 452-bis c.p. e responsabilità ex D.lgs. 231 del 2001
L’avvocato Rosa Bertuzzi è a disposizione per ogni richiesta di ulteriori chiarimenti
DOTTRINA
LA GESTIONE DELLE IMPRESE EX DECRETO LEGISLATIVO 231
di Isacco Barbuti
Pubblicazioni e tesi di laurea Dlgs 231/01
8) Infortuni sul lavoro e responsabilità 231: dalle sentenze sul caso ” Thyssenkrupp” un avallo definitivo? ( Autore:_Davide Amato)
7) Colpa di organizzazione e modelli 231: fra prevenzione e colpevolezza. ( Autore_Paolo Frattini)
6) I sistemi di controllo interno. Modelli organizzativi 231 e i reati presupposto. ( Autore_Elisabetta De Vecchis)
5) Strumenti di pagamento diversi dai contanti e responsabilità dell’ente ai sensi del D.lgs 231/2001: l’art. 25 octies.1 tra i profili di irragionevolezza, mancanza di tassatività e compliance ” diabolica”. ( Autori_avv. Andrea Mingione; avv. Matteo Montorsi, avv. Emilio Sacchi)
4) Modello e Odv alla Luce della recente giurisprudenza di legittimità. Confronto ragionato dei principi 231 espressi da Cassazione, Dottrina e Giudici di merito. ( Autore_avv Luca Antonetto)
3) Il reato di frode nelle pubbliche forniture. Riflessioni a seguito dell’inserimento tra i reati presupposto del D.lgs 231/2001. ( Autori_avv. Alessi Busetti, dott.ssa Teresa Petracca)
2) Sulla configurabilità della responsabilità penale dei mebri dell’organismo di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. ( Autori_ avv.Marco Dell’Antonia, avv. Elena Carrara, Dott. Edoardo Pea)
1) D.lgs 231/2001 e attori del controllo: recenti criticità e nuove prospettive. ( Autore_ Elena Fanchini)
Per eventuali informazioni contattare l’organizzazione all’indirizzo email : rosabertuzzi@ambienterosa.net